“Ogni individuo si muove nello spazio, racchiuso in una specie di gabbia di costruzione propria, circondato da una massa di forme pensiero , che sono il frutto delle sua abituali attività mentali. Attraverso tale ambiente egli osserva il mondo, e naturalmente colorisce tutto con il suo colore predominante; anche le vibrazioni che gli giungono dall’esterno sono sempre più o meno modificate dal grado vibratorio del suo ambiente. Così avviene che l’uomo non vedrà mai nulla con precisione, finchè non avrà raggiunto il completo dominio dei propri sentimenti e dei propri pensieri, visto che le sue osservazioni dovranno tutte passare attraverso il filtro dell’ambiente mentale, il quale deforma e scolorisce ogni cosa come uno specchio difettoso.” Charles Leadbeater e Anne Besant Perché stai leggendo questo articolo? Prima di fare qualcosa o mentre stai per farla ti chiedi per quale motivo la stai facendo? Per curiosità? Per alimentare la tua lamentela o il tuo ego? Per goder
Scrittore, Counselor Olistico Transpersonale, Formatore, Regista