Ciò che vi portate dentro
– quelle due entità che qualcuno racchiude nel termine personalità oppure ego–
prendono le decisioni al posto vostro.
LA VOCE NELLA TESTA, qualunque cosa dica, non siete VOI a dirla.
Se non toccate con mano la vera origine e la gravità del problema,
non avete alcuna speranza di liberarvi.
Il nostro demone, il nemico fasullo, è proprio sotto i nostri occhi, anzi è dentro di noi.
Pensiamo (perche ce l'hanno fatto credere) che sia all'esterno:
(persone, situazioni, politici, governi, guerre, terroristi, malviventi, ecc),
ma in realtà quel nemico che a noi sembra esterno è
solo una PROIEZIONE OLOGRAFICA delle nostre paure inconscie.
Il subconscio attrae continuamente (per mezzo della legge di attrazione)
tutto ciò che ci serve per guardarlo negli occhi una volta per tutte.
E più pensiamo che non ci appartenga ciò che ci accade,
più crediamo sia dovuto al fato, alla sfortuna al mondo ingiusto,
più le stesse situazioni si ripresenteranno,
anche se cambiamo lavoro,cambiamo partner, cambiamo città..
La fuga è semplicemente INUTILE!!
SAPPIATELO!
Lo dico per esperienza diretta, e non perchè leggo libri e faccio il saputello su facebook..
La cosa più ingusta che potete fare al momento, in questo periodo di cambiamento,
è fuggire da ciò che vi è piu vicino:
amici, parenti, situazioni irrisolte sul lavoro o in famiglia.
Esse sono lo specchio più evidente di ciò che è nel nostro subconscio,
(ciò che purtroppo non possiamo vedere direttamente)
ma che grazie alla velocità di manifestazione (dovuta al periodo che viviamo)
arriva nelle nostre vite sotto forma di ogni cosa che ci circonda:
PERSONE e SITUAZIONI!
Più resistenza, più attrito, più dolore, più follia.Restare nel qui-e-ora,accettare quello che c'è e non quello che noi vorremmo ci fosse,aprire il Cuore,guardare con coraggio le proprie paure...
Non è combattendo, respingendo,
o utilizzando le stesse armi dello "SFIDANTE",che si ottiene la vittoria,
altrimenti rimarremo sempre nello stato duale di separazione, di giusto e sbagliato, bello o brutto ecc..
Il tutto va trasmutato e ancor prima va accettato (ma non passivamente),
ma nel senso che ciò che ci capita è pur sempre parte di noi, accade a noi per un motivo ben preciso.
L'attrito c'è per permetterci l'autocoscienza,
per prendere consapevolezza e TRASMUTARE il piombo (emozioni negative) in oro (emozioni superiori)
attraverso l'osservazione costante (come fossimo un testimone esterno) senza giudizio alcuno,
ma con compassione,cercando di non odiare ciò che ci accade
ma di perdonare quel famoso NEMICO (che non è all'esterno ma dentro di noi);
e col tempo la coscienza si sposterà dalla personalità (mente/ego)
a questo testimone che si viene a creare
e infine (cosa piu difficile), all'anima il cui cervello è il CUORE COMPASSIONALE
che niente giudica e tutto perdona e vede tutto come PERFETTO nella sua visione generale delTUTTO è UNO.
mi ricorda il libro "mondo nuovo" i Eckart tollè
RispondiEliminaGrazie di questa bella lettura