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Visualizzazione dei post da 2010

Perchè continuiamo a sprecare energia accusando gli altri come la causa dei nostri problemi?

Perchè continuiamo a sprecare energia accusando gli altri come la causa dei nostri problemi? Gli altri non hanno potere su di Noi, ma possono acquisirlo solo nella misura in cui cediamo alle loro provocazioni, alla loro pseudo depressione della vita, al loro fatalismo.. Perdiamo potere ed energia decisionale solo se poniamo nelle loro mani la nostra energia, idolatrando ciò che essi dicono o pensano sul nostro conto, sulla nostra vita, che è qualcosa che solo ed esclusivamente noi stessi possiamo conoscere e prenderne pieno potere. Non è facile, ma cambiando punto di prospettiva, possiamo iniziare a sorridere alle difficoltà.. vedendole come  occasioni che ci indicano la strada migliore da intraprendere!  In molti direte: il punto è che quando le hai affrontate troppe poi ti senti stanco, esaurito....io la penso come te e lo faccio anche oltre a pensarlo...però proprio ci sono quei periodi neri.... RISPOSTA: ci saranno sempre periodi neri (anzi anche super neri), a volte saremo costret

L'ESSERE UMANO: l'unico a poter cambiare la sua realtà

Abbiamo fatto sì che ci imponessero il SESSO come una SORTA DI POSSESSO, e non come un ATTO DI AMORE LIBERO... Il sesso è solo un esempio di quanto abbiamo permesso di farci dominare con un controllo mentale diretto dalla paura, dai dogmi, da ruoli imposti.. L'abbiamo scelto noi, è vero. Prima di scendere sulla Terra e di entrare in questo sogno, abbiamo voluto stabilire alcune tappe essenziali, metterci alla prova; alcuni hanno scelto la strada più difficile rischiando di dimenticare del tutto che, questa chiamata vita reale, è davvero un sogno costruito a pennello. L'essere umano è troppo frammentato al proprio interno... E inevitabilmente la frammentazione interiore si manifesta all'esterno con i tutti i SUOI CASINI, i SUOI DRAMMI, LE SUE PAURE.. e cosi via.. Siamo solo SCHIAVI DI NOI STESSI... e di nient'altro!! La gente, continua ad avere paura nonostante arrivi anche alla comprensione di questo (anche se dubito che molti diano la responsabilità a sè stessi).

Dedicato ai PAZZI

Credo sia davvero stupendo credere che tutto è al suo posto, e infatti è cosi! Non c'è nulla di sbagliato. Un giorno, presto o tardi, capirete il perchè... e questo giorno è MOLTO VICINO! Un Pazzo è un disadattato, un ribelle, un combina guai. è disordinato, scapestrato, incosciente. ride quando tutti piangono e piange quando tutti ridono. Un Pazzo vede il mondo in maniera differente lo vive in modo differente e per questo è un diverso. Un Pazzo non ama le regole, e non ha rispetto per lo status quo. Un pazzo tragredisce, osa, va contro corrente. Puoi elogiarlo o non essere d'accordo con lui, puoi seguirlo o citarlo. Puoi non credergli, puoi glorificarlo ma l'unica cosa che non puoi fare è: IGNORARLO! Perchè sono i Pazzi che cambiano le cose, che cambiano la vita: immaginano, inventano, curano esplorano, creano, ispirano. Non guardano mai indietro, vanno sempre avanti trascinandosi dietro la pigra e "normale" razza umana. Forse hanno

Abbandonarsi, accettare e trasmutare la sofferenza in pace

Credo sia fondamentale (almeno per la mia esperienza e il mio percorso interiore) chiarire un concetto che non viene MAI messo in pratica perché malcompreso e adoperato dalla MENTE/EGO per nutrirsi ed esistere alle spalle del nostro vero Sè che purtroppo nella maggior parte di noi è identificato del tutto con essa. Tratto dallo splendido libro di  Eckhart Tolle " il potere di adesso ". Eckhart Tolle Il Potere di Adesso Una guida all'illuminazione spirituale Armenia Prezzo € 0,00 (-15%)   TRASFORMARE LA SOFFERENZA IN PACE: Se non potete accettare la condizione esterna, accettate la condizione interna. Ciò significa: non opponete resistenza al dolore. CONSENTITEGLI di esistere. Abbandonatevi all'afflizione, alla disperazione, alla paura, alla solitudine o a qualunque forma assuma la Sofferenza. Siatene TESTIMONI senza Etichettarla mentalmente. Abbracciatela. Allora vederete come il miracolo dell'arrendersi trasformi (ALCHEMICAMENTE) la sofferenza prof

Le 10 Strategie di Manipolazione Mediatica

di Noam Chomsky Il linguista Noam Chomsky ha elaborato la lista delle “10 Strategie della Manipolazione” attraverso i mass media. 1 - La strategia della distrazione L’elemento primordiale del controllo sociale è la strategia della distrazione che consiste nel deviare l’attenzione del pubblico dai problemi importanti e dei cambiamenti decisi dalle élites politiche ed economiche, attraverso la tecnica del diluvio o inondazioni di continue distrazioni e di informazioni insignificanti. La strategia della distrazione è anche indispensabile per impedire al pubblico d’interessarsi alle conoscenze essenziali, nell’area della scienza, l’economia, la psicologia, la neurobiologia e la cibernetica. “Mantenere l’Attenzione del pubblico deviata dai veri problemi sociali, imprigionata da temi senza vera importanza. Mantenere il pubblico occupato, occupato, occupato, senza nessun tempo per pensare, di ritorno alla fattoria come gli altri animali (citato nel testo “Armi silenzi

Ho'oponopono - il ritorno al sè divino. Appunti e consigli sulla tecnica Hawaiana

I seguenti appunti su Ho'oponopono provengono da alcuni libri , forum in inglese e dal seminario Self Identity Trough Ho'oponopono Ho'oponopono: appunti. Chi sono io? Qual è il fine della nostra esistenza? Il nostro fine è tornare allo ZERO, il vuoto. Questo è lo stato di innocenza assoluta. Ti sei mai accorto che ogni volta che c’è un problema ci sei anche tu? Dobbiamo chiederci: “cosa succede in me che sta causando questo evento che io percepisco come problema??” L’unico vero scopo della nostra esistenza è tornare alla purezza dello Zero, la libertà e l’innocenza che è tutto ciò che realmente siamo. Allo Zero noi siamo completi. Allo zero noi siamo ispirati dalla divinità che è in noi. Se non sei il nulla si manifesteranno le tue memorie, meccanismi subconsci, vite passate. Accumuli di vecchie memorie creano i blocchi che oscurano la nostra luce reale. Le memorie si manifestano come malattia, morte, problemi finanziari e altre sciagure. Possiamo scegliere: sof

I SETTE SPECCHI ESSENI - di Gregg Braden

I SETTE SPECCHI ESSENI di Gregg Braden tratto dalla trascrizione della videoconferenza "Camminare tra i mondi" Gli antichi Esseni forse identificarono meglio di chiunque altro il ruolo dei rapporti umani, riuscendo a dividerli in 7categorie: 7 misteri corrispondenti ai vari tipi di rapporto che ciascun essere umano avrebbe esperimentato nel corso della sua vita di relazione. Gli Esseni li hanno definiti “specchi” e ci fanno ricordare che in ogni momento della nostra vita la nostra realtà interiore ci viene rispecchiata dalle azioni, dalle scelte e dal linguaggio di coloro che ci circondano. IL 1° SPECCHIO ESSENO Il primo specchio esseno, dei rapporti umani, è quello della nostra presenza nel momento presente. Il mistero del Primo specchio è incentrato su cosa noi inviamo nel momento presente, alle persone che ci stanno accanto. Quando ci troviamo circondati da individui e modelli di rapporto di comportamento in cui domina l'aspetto della rabbia o della paur